Non riesci a risparmiare? Allora inizia dalla regola del 50/30/20

di Luigi Cantone
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Quante volte ti sei promesso che avresti iniziato a mettere da parte qualche soldo? E quante volte sei arrivato a fine mese dicendoti “Inutile, non riesco a risparmiare neanche un soldo“?

Fai un favore a te stesso e padroneggia l’arte del denaro. Trattalo come un ospite riverito della tua vita, uno che se ne andrà rapidamente se non lo tratti bene, ma che resterà ed arricchirà la tua vita oltre ogni misura se lo tratti con cura e rispetto.

Philip E. Humbert

L’arte del risparmio fa parte di quelle abitudini fondamentali che possono cambiare drasticamente la qualità della nostra vita e che possono garantirci una discreta tranquillità nell’affrontare i momenti di crisi con cui presto o tardi, più o meno tutti, siamo chiamati a misurarci nel corso della vita.

Forte di questa consapevolezza, da ragazzo ho tentato di risparmiare qualche soldo fin dai miei primi stipendi senza riuscire ad avere mai troppo successo. Era davvero frustrante, per quanti sforzi facessi, per quanti calcoli e metodi provavo ad applicare, arrivavo comunque a fine mese senza essere riuscito a mettere da parte una cifra accettabile.

Ad un certo punto iniziai a dare la colpa alle cose più svariate, dal “guadagno troppo poco per riuscire a risparmiare” fino a “ho troppe spese da sostenere”. Insomma, io ci mettevo tutta la mia buona volontà quindi cos’altro avrei potuto fare?

I dati, dopotutto, confermavano le mie tesi, visto che uno studio del Centro Einaudi rilevava che se negli anni ’90 la percentuale di risparmio degli italiani era intorno al 21% del reddito, dopo il crollo di borsa del 2007-2008 questa era scesa attorno al 7%.

Insomma, non ero il solo che aveva qualche problema con il risparmio. Eppure, nonostante ciò, qualcosa continuava a non quadrarmi. Mi rifiutavo infatti di credere che non riuscissi a risparmiare una parte delle mie entrate in maniera costante.

Perché non riesco a risparmiare?

Col tempo ho appreso che il risparmio, ed in generale il rapporto con il denaro, è in primis una questione di mentalità e che se fino a quel momento non ero riuscito a portare avanti un piano di risparmio efficace, le cause erano da ricercare in qualcosa di più profondo delle solite scuse che siamo soliti raccontarci quando non riusciamo in qualcosa.

Una delle prime cose che imparai riguardo al risparmio fu che questo non ha quasi mai nulla a che vedere con l’andamento dell’economia nazionale e mondiale.

Ma allora qual è il vero motivo per cui non riesci a risparmiare? Be’, Io personalmente di veri motivi ne ho identificati sette! Andiamo a vederli assieme.

  1. Pensi che risparmiare sia troppo difficile. Se non riesci a risparmiare, probabilmente è perché non conosci le regole del gioco. Ti sei mai chiesto cos’è il risparmio e come puoi introdurre questa abitudine nella tua vita con semplicità?
  2. Pensi che gli obiettivi che vuoi raggiungere economicamente siano troppo lontani, quindi non te ne preoccupi ora. È un errore comune quello di sovrastimare quel che saremo realmente in grado di fare nel futuro. Magari ti capita di pensare che non appena riceverai quell’aumento inizierai subito a risparmiare la cifra che ti serve. Purtroppo però la realtà ci porta a sbattere inesorabilmente il muso contro i nostri errori di pianificazione. Non sottovalutare quel che puoi fare oggi, fosse anche iniziare col risparmiare un solo euro! Poniti degli obiettivi chiari ed efficaci e perseguili fino a quando non li avrai raggiunti.
  3. Non hai pensato seriamente al motivo per cui vuoi risparmiare. Perché dovresti risparmiare? Qual è il vero motivo che sta alla base di questo desiderio? Se non hai chiaro lo scopo per cui ogni singolo mese devi accantonare parte dei tuoi sudati guadagni finirai presto per cadere vittima dell’effetto chissenefrega.
  4. Quando vieni pagato, il risparmio non è il tuo primo pensiero. Qual è la prima cosa che fai quando ti vedi accreditato lo stipendio? Accantoni subito la quota che avevi deciso di mettere da parte o prepari già il tuo prossimo acquisto?
  5. Non riesci a rimandare una gratificazione immediata per una gratificazione futura. Dobbiamo essere sinceri, spendere soldi è molto più divertente che risparmiarli. Il livello di gratificazione che riceviamo nel momento in cui acquistiamo qualcosa è decisamente maggiore rispetto a quello ricevuto quando mettiamo i soldi “nel salvadanaio”.  Ma è solo rimandando alcune piccole gratificazioni oggi che potrai garantirti una grande gratificazione domani!
  6. Usi troppo la carta di credito. Comprare la TV nuova con la carta di credito è bellissimo vero? Peccato che quei soldi siano in prestito e che tu debba restituirli a breve e con gli interessi.
  7. Sei troppo rigido. I momenti bui, i mesi “no” e gli imprevisti capitano a tutti. Non cadere nel tranello della rigidità, del tutto o niente. Abituati alla costanza, fai il meglio che puoi con ciò che hai a disposizione e se questo mese hai avuto un imprevisto che ha sballato tutti i tuoi progetti non preoccuparti, fa tutto parte del gioco.

Inizia dalle cose semplici: la regola del 50/30/20

Adesso che conosci quali possono essere i motivi per i quali non riesci a risparmiare è ora di fare un ulteriore passo in avanti.

Voglio infatti parlarti di un metodo davvero semplice che mi ha aiutato ad avvicinarmi concretamente alla mentalità del risparmio. Sto parlando della regola del 50/30/20 ideata da Elisabeth Warren e da sua figlia Amelia agli inizi degli anni 2000.

Il fascino della regola del 50/30/20 sta nella sua semplicità e flessibilità. In poche parole si tratta di dividere tutto il tuo reddito in tre categorie:

  • Il 50% nelle cose di cui hai bisogno. Qui rientrano tutte quelle spese essenziali come le bollette, l’affitto (o il mutuo), i trasporti, il cibo, ecc.
  • Il 30% nello svago. Questa parte del tuo reddito è destinata al tuo tempo libero ed ai tuoi svaghi. Che si tratti del nuovo paio di scarpe o della cena fuori poco importa, sono i tuoi sfizi!
  • Il 20% in risparmi. Qui è dove pensi al futuro, la percentuale che rimane è quella che deve essere destinata al risparmio o all’estinzione di debiti.

Semplice vero?

Ma non è finita qui, la regola del 50/30/20 è anche estremamente flessibile. Se sei all’inizio del tuo percorso o se facendo due calcoli ti accorgi che il 50% del tuo reddito non riesce a coprire tutte le tue spese essenziali, puoi giocare con le percentuali fino a trovare il mix giusto per te. Magari hai bisogno di partire da un 60/30/10? Va bene!

Quello che davvero conta è applicare il metodo e dividere i tuoi guadagni disponibili in queste tre categorie e farlo con costanza e dedizione. I risultati arriveranno.

Concludendo

In questo articolo abbiamo visto quali possono essere i motivi per cui non riesci a risparmiare e come puoi iniziare ad avvicinarti alla mentalità del risparmio grazie alla semplice e flessibile regola del 50/30/20.

A proposito, ti sei ritrovato in almeno uno dei motivi per cui non riesci a risparmiare?

E ricorda, se la regola 50/30/20 ti sembra troppo semplice, o se vorresti qualcosa di un po’ più strutturato, puoi provare con la tecnica dei sei barattoli!

A presto, Luigi

Photo by Kristina Paukshtite

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