Tutti noi, più o meno consapevolmente, siamo alla ricerca della felicità nella nostra vita e proprio per questo motivo facciamo di tutto per tentare di capire come possiamo essere felici anche nei momenti bui della nostra esistenza.
In questo articolo ho quindi deciso di raccogliere alcuni dei suggerimenti migliori che la scienza ci ha dato e che se messi in pratica possono contribuire al raggiungimento di uno stato di felicità che perdura nel tempo.
Ho deciso di essere felice perché fa bene alla mia salute.
Voltaire
La felicità è una cosa seria. Talmente seria che l’università della Pennsylvania ha addirittura istituito un corso di laurea sulla felicità mentre la scienza nel corso degli anni ha svolto numerosi studi su questo argomento dando altrettante risposte in merito.
Una di queste risposte afferma che la nostra felicità dipende per:
- Il 50% dai nostri geni
- Il 10% da fattori esterni (come soldi, aspetto fisico, etc.)
- Il 40% da noi
Dato per scontato che non possiamo sceglierci i genitori, vediamo come possiamo sfruttare al meglio quel 40% di felicità che dipende esclusivamente da noi grazie a 10 azioni pratiche.
1.Trova il tuo scopo nella vita
Bene, partiamo da qualcosa di semplice…
Ironia a parte, identificare uno scopo nella tua vita può aiutarti a trovare una felicità vera e duratura. Addirittura secondo il Dott. Martin Seligman l’unico modo per riuscire a trovare questo scopo è quello di individuare i nostri punti di forza, le nostre migliori abilità e di far leva su di esse per raggiungere obiettivi davvero ambiziosi.
Insomma sicuramente non un compito semplice, ma ricordati che in ballo c’è niente di meno che la tua felicità! Forse un tentativo varrebbe la pena farlo, non trovi?
2.Espandi la tua zona di comfort
Può sembrare contro intuitivo, quasi una forzatura, ma affrontare qualcosa che ti spaventa o cimentarti in cose che non hai mai fatto può davvero renderti felice, sia nel breve che nel lungo periodo e per tutta una serie di motivi che meriterebbero un articolo tutto loro.
In ogni caso quando si parla si zona di comfort esistono le teorie più disparate, ma ricorda che anche semplicemente prendere il coraggio di fare quella chiamata significa uscire dalla comfort zone. Indovina come ti sentirai dopo aver abbassato la cornetta? Magari spossato e senza energie? Indubbiamente! Però, in fondo, ti sentirai felice di averlo fatto!
Nella nostra esistenza, infatti, finiamo troppo spesso intrappolati nella gabbia che noi stessi ci siamo costruiti. Una gabbia d’oro magari, e con tutti i comfort, ma pur sempre una gabbia.
Impara ad uscire dalla gabbia, ad espanderla, ed infine, a vivere felice.
3.Più esperienze meno oggetti

Al contrario di quello che affermano molte campagne di marketing, compare l’ultimo modello di smartphone o svaligiare i negozi di vestiti del centro non ti renderà felice per sempre. Magari ti farà sentire appagato per qualche tempo, ma la vera felicità risiede altrove.
Hai mai fatto caso a quanto sei felice quando hai appena concluso un acquisto? Bene, mi sai dire per quanto tempo resti felice? Trent’anni? Dieci? Vabbè dai, 5? Uno? Neanche un mese? Allora mi sa che abbiamo un problema.
Come afferma il Dr. Thomas Gilovich infatti:
“Uno dei nemici della felicità è l’adattamento. Acquistiamo oggetti per renderci felici, e ci riusciamo. Ma solo per un po’. Per noi le cose nuove sono eccitanti, ma poi ci abituiamo ad esse.”
Non a caso si sente dire spesso che noi siamo la somma delle nostre esperienze.
Ripeto, delle nostre esperienze, non dei vestiti che abbiamo nell’armadio.
Per questo motivo dovresti provare ad investire di più nel tuo scopo e nelle tue passioni. Non concentrarti esclusivamente sull’acquisto di qualcosa di nuovo da possedere, regalati delle esperienze che possano arricchirti in qualche modo. Quelle sì che saranno davvero tue per sempre.
4.La felicità è oggi
Avere progetti futuri e uno scopo nella vita sono sicuramente ottimi punti su cui lavorare, ma se il percorso per raggiungere quanto ti sei prefissato non ti rende felice adesso, allora potresti avere un problema.
Si, perché un concetto importante da comprendere è che la felicità si trova nel presente, non nel futuro.
Dovresti quindi iniziare a sostituire i “sarò felice quando…” con i “sono felice adesso perché…”.
Più facile a dirsi che a farsi? Bene allora dai un’occhiata al prossimo punto. Potrebbe fare al caso tuo.
5.Coltiva la gratitudine
Essere grati non vuol dire comporre a tutti i costi una lista di cose per cui dovresti essere felice.
La gratitudine può quasi essere definita uno stile di vita.
Ci sono, ad esempio, decine di cose per cui potresti essere grato durante una normalissima e noiosissima giornata di lavoro in ufficio. Che sia forse quel raggio di sole che ti illumina mentre riposi lo sguardo dallo schermo? O magari è proprio la vista di quelle montagne che mai ti eri accorto esistessero guardando fuori dalla finestra? Che dire poi di quel tuo collega che ha condiviso con te un pezzo del suo snack?
Sta a te essere attento e consapevole per poter cogliere quanto di buono ti circonda.
6.Pratica la gentilezza
Ammettilo, quanto è bello quel momento in cui la signora in fila al supermercato, vedendoti con solo due articoli decide di farti passare avanti e nel farlo ti sorride per tutto il tempo?
E quello in cui il barista sotto casa ti dice che è felice di vederti lì e aggiunge un cioccolatino vicino al tuo caffè?
Che dire poi di quel momento in cui rientrando dopo una giornataccia a lavoro, e mentre sei bloccato da secoli sull’incrocio per immetterti sulla principale, ad un certo punto quell’auto rallenta apposta per te e ti fa cenno di immetterti?
La gentilezza può essere trovata davvero ovunque e la cosa più interessante riguardo ad essa è che rende felice non solo chi la riceve, ma anche chi la pratica!
7.Cura le tue relazioni
Questo settimo punto potrebbe apparire scontato, ma la verità è che al giorno d’oggi è uno dei più sottovalutati. Infatti, il tempo che dedichiamo all’amicizia e alle relazioni in generale è sempre più ristretto e povero di contenuti. Spesso I nostri legami sociali si limitano a qualche messaggino su WhatsApp e alla condivisione dell’ultimo meme sul politico di turno.
Un vero peccato se teniamo conto che avere forti e validi legami si è dimostrato un ottimo antidoto all’infelicità, come dimostrato in uno studio dello psicologo Shawn Achor compiuto tra gli studenti di Harvard.
8.Fai attività fisica
Fare attività fisica è una delle azioni immediate che puoi fare per essere più felice. Oltre ad apportare una lista infinita di benefici, l’esercizio fisico rilascia endorfine che migliorano l’umore.
Questo lo conferma anche una ricerca dell’università di Bristol secondo cui l’umore migliora nei giorni di allenamento e rimane lo stesso nelle giornate immediatamente successive.
Insomma hai un motivo in più per iniziare a fare un po’ di moto, giusto?
9.Trascorri del tempo all’aperto
Da buon appassionato della terra del sol levante, posso dirti che questo nono punto in giapponese ha un nome, ovvero Shinrin-yoku e spesso in italiano viene tradotto alla lettera come “bagno nella foresta”.
In realtà questa pratica non ha nulla a che vedere con tinozze d’acqua calda da piazzare in mezzo ad una foresta sperduta per poi lasciarsi in ammollo qualche ora.
Shinrin-yoku, nel senso più ampio del termine, potremmo definirlo come il trarre giovamento dalla natura. Diversi studi hanno infatti dimostrato come il trascorrere del tempo immersi nella natura abbia numerosi vantaggi, tra cui quello di migliorare il nostro stato d’animo, ridurre lo stress e contribuire alla nostra felicità.
E se non hai montagne, laghi, colline e foreste sotto casa? Non disperare, anche il piccolo parco pubblico di quartiere può andare bene, ma se puoi, di tanto in tanto concediti qualche escursione fuori porta!
10.Prenditi la responsabilità di essere felice
Eccoci arrivati all’ultimo punto, probabilmente il mio preferito.
Devi prenderti la responsabilità di essere felice.
Si perché non esiste niente e nessuno che possano renderti davvero felice se tu per primo non fai della felicità un obiettivo da perseguire con impegno e costanza.
Fino a qui hai letto nove punti che, se messi in pratica, possono contribuire ad aumentare la tua felicità, ma quanti ne realizzerai davvero?
Leggere un articolo sulla felicità è utile, guardare un video motivazionale è bello, frequentare un corso sulla gestione delle emozioni è fantastico, ma se non fai azione, se non decidi di praticare la felicità tutto questo è poco utile e fine a sé stesso.
Se vuoi vivere felice devi imparare a fare scelte consapevoli. Ricorda, hai completo controllo sul quel famoso 40%!
Concludendo
In questo articolo abbiamo visto che la nostra felicità non dipende esclusivamente da noi, ma in buona parte è definita da fattori che non sono sotto il nostro controllo, come i nostri geni. È vero però che abbiamo un buon margine su cui poter lavorare attivamente per aumentare la nostra felicità fin da subito.
Personalmente trovo molto utile avere sempre sott’occhio ciò che voglio realizzare e perseguire, per questo motivo ho preparato per te un bello sfondo per il tuo desktop (o smartphone) che ti aiuterà a non dimenticare i dieci punti che abbiamo trattato in questo articolo.
Troverai queste risorse nell’area riservata agli iscritti alla newsletter di MigliorandoTi. A proposito, se ancora non lo hai fatto, puoi iscriverti compilando direttamente il modulo qui sotto.
Adesso sta a te, deciderai di perseguire la felicità nella tua vita o lascerai che questa continui a dipendere da ciò che non puoi controllare?
A presto. Luigi.
Photo by MI PHAM