Risparmiare soldi non facile. Ci solo però tre semplici trucchi che puoi adottare fin da subito per renderti le cose più semplici.
Se risparmiare denaro è sbagliato, io non voglio fare la cosa giusta!
William Shatner
Diciamocelo, ormai conosci tutte le buone abitudini che devi adottare per risparmiare soldi e conosci anche qualche buona strategia per farlo con criterio, ma allora perché a fine mese ti ritrovi sempre con il saldo a zero o peggio, in negativo?
Be’, magari potresti avere un obiettivo di risparmio non troppo stimolante o forse non sentire la necessità, oggi, di mettere da parte un po’ del tuo denaro e quindi non impegnarti come si deve. O, al contrario, potresti avere un fantastico piano di risparmio strutturato fin nei minimi dettagli, ma qualcosa continua a sfuggire al tuo controllo, a non andare secondo i piani ed a farti ritrovare con il conto corrente in rosso fisso.
Tutte buone risposte, ma secondo alcuni studi le cose potrebbero stare diversamente.
I soldi e l’ambiente
Secondo Wendy De La Rosa, scienziata in ambito comportamentale, il risparmio, ed il modo in cui lo mettiamo in atto, non dipendono esclusivamente dalla nostra intelligenza o dalla nostra motivazione, ma sono strettamente legati agli stimoli esterni con cui abbiamo a che fare quotidianamente.
Ti viene in mente qualcosa?
Già, ambiente e stimoli esterni fanno parte di quella catena che porta ad instaurare definitivamente un’abitudine e di cui abbiamo parlato qualche tempo fa qui su MigliorandoTi.
Possiamo, infatti, impegnarci quanto vogliamo, ma se ciò che ci circonda tende a portarci in direzione opposta rispetto a dove vorremmo andare, allora continueremo a sprecare le nostre energie ed a vedere ben pochi risultati.
Fortunatamente De La Rosa non si limita a dirci che dobbiamo migliorare il nostro ambiente se vogliamo iniziare a risparmiare soldi, anzi, nella sua miniserie TED suggerisce tre pratici trucchi che possiamo applicare per plasmare ciò che ci circonda e le nostre azioni in modo che queste puntino verso i nostri obiettivi di risparmio.
1.Prendi oggi un impegno con il tuo Io futuro
Oggi non è che un giorno qualunque di tutti i giorni che verranno, ma ciò che farai in tutti i giorni che verranno dipende da quello che farai oggi.
Ernest Hemingway
Quando si tratta di obiettivi e buoni propositi tendiamo erroneamente a credere che nel futuro saremo perfetti. Infatti nel futuro risparmieremo per la pensione, perderemo peso, chiameremo di più i nostri genitori ed avremo finalmente imparato l’inglese.
Il problema è che troppo spesso ci dimentichiamo del fatto che per ottenere qualcosa nel futuro dobbiamo iniziare oggi a cambiare i nostri comportamenti.
Per questo motivo De La Rosa suggerisce di prendere un impegno con il nostro io futuro.
Ecco quindi che dobbiamo:
- mettere nero su bianco il nostro obiettivo di risparmio;
- tenerlo sott’occhio tutti i giorni;
- stabilire una sorta di penitenza qualora questo non venisse raggiunto.
Insomma devi fare in modo di essere quanto più compromesso possibile con il te stesso di domani.
2.Sfrutta i momenti di transizione
Nella nostra vita esistono dei momenti di transizione in cui sentiamo che viene a crearsi una sorta di sparti acque tra quel che c’era prima e quello che verrà d’ora in poi.
Magari abbiamo iniziato un nuovo lavoro, cambiato città, festeggiato il nostro trentesimo compleanno o preso una decisione importante che rimandavamo da tempo.
Quel che dobbiamo fare è sfruttare appieno questi momenti di transizione in cui la nostra motivazione è alle stelle per mettere in atto una prima piccola azione che possa avvicinarci anche solo di un passo verso il nostro obiettivo di risparmio.
Dobbiamo far si che questi momenti di transizione siano il motore che dà la spinta a tutta la catena di azioni che ci portano verso il nostro obiettivo di risparmio.
3.Rendi difficili i piccoli acquisti fatti con frequenza
Come dicevamo, è fondamentale costruirci un’ambiente che incentivi il risparmio e per poterlo fare diventa necessario avere consapevolezza di come spendiamo in nostri soldi.
Prenditi quindi una settimana di tempo in cui segni ogni singola uscita, anche la più piccola.
Alla fine di questi sette giorni trova quelle uscite piccole ma ricorrenti nelle tue giornate e cerca di renderle difficili da compiere.
Se ad esempio ci accorgiamo di spendere troppo in pranzi fuori casa durante i giorni lavorativi, ecco che potremo iniziare a cucinare i nostri pasti la sera prima. Se invece tendi a spendere molto per caffè e brioche al bar, prova a darti un budget mensile ed a fare il resto delle colazioni a casa.
Insomma, qualsiasi siano le tue piccole spese ricorrenti, devi trovare il modo di renderle difficili da attuare.
Conclusioni
Se ti andasse di approfondire l’argomento direttamente con Wendy, ti lascio qui sotto il TED di riferimento:
Inoltre, se ti va di conoscere una tecnica davvero semplice per poter iniziare a risparmiare i tuoi soldi, ti invito a dare un’occhiata a questo articolo.
A presto,
Luigi
Foto di Towfiqu